ateatro 88.1 9/12/2005 Dedicato a Julian Beck L'editoriale di ateatro 88 di Redazione ateatro
Julian Beck è stato un uomo di teatro nel senso più ampio del termine.
Julian Beck ha fondato, con Judith Malina, il Living Theatre, che ha reinventato il teatro moderno.
Julian Beck è stato attore di cinema, dall’Edipo Re di Pasolini a Cotton Club di Coppola, fino – pensate - a Poltergeist II (spesso Julian faceva l’attore in film e telefilm commerciali per continuare a sostenere l’avventura del Living).
Julian Beck è stato poeta e pittore.
Julian Beck è stato forse, anche, un profeta.
Noi cominciamo a ricordarlo così, a vent’anni dalla morte: due testi di Anna Maria Monteverdi, tra testimonianza personale e ricostruzione storica, due testi inediti di Tom Walker (una poesia scritta poco dopo la morte di Julian Beck, che viene pubblicata qui per la prima volta) e Gary Brackett (un testo scritto appositamente per ateatro), che del Living Theatre fanno parte, i quadri (da una personale alla Ubu Gallery di New York: come Dario Fo, anche Julian aveva iniziato facendo il pittore).
Nelle prossime settimane pubblicheremo altri interventi, testimonianze, documenti, materiali... Perché quella del Living dev'essere una memoria viva, che deve continuare a nutrirci e ispirarci.
P.S. Sul Living ateatro ha già scritto molto: quella che segue è una selezione dei testi consultabili su ateatro (ma se siete curiosi, provate con i motori di ricerca del sito).
Su Julian Beck e sul Living Theatre
dall'archivio di ateatro