1. Spettacolo/compagnia Anagoor per Socrate. Il sopravvissuto Una riflessione su un tema, l'educazione, che nel teatro italiano sono in pochi a condurre, innestando così un dialogo con ampi strati del mondo legato al “sociale” e restituendo al teatro spessore culturale; Anagoor ci arriva con pudore e senza la presunzione di avere già capito tutto, intersecando la storia della filosofia con la letteratura italiana contemporanea di Antonio Scurati.
| . | 2. Organizzazione/progetto KLM Il raro tentativo di dare vita a una formazione che unisce tre diverse compagnie (Kinkaleri, Le supplici, MK) portato anche sul piano culturale e non solo organizzativo-economico. Fra i percorsi immaginati ci sono azioni che rinnovano domande sulla danza e sul suo peso culturale (“Courtesy . Il discorso della danza”, Roma, dicembre 2015).
http://www.altrevelocita.it/news/376/courtesy-il-discorso-della-danza-angelo-mai-roma-17-e-18-dicembre.html | . | 3. Comunicazione La rivoluzione è facile se sai come farla Uno spettacolo che è diventato anche un piccolo “caso” mediatico presso giovani e giovanissimi, con sale pienissime (spesso non teatrali come club musicali o centri sociali). La risonanza data dal lavoro con la band Lo Stato Sociale ne ha creato le condizioni, operazione che l'ensemble artistico (guidato da Nicola Borghesi, anche promotore del festival bolognese 2030) ha costruito “guadagnandosela” nel tempo.
http://www.altrevelocita.it/teatridoggi/5/baci-dalla-provincia/390/il-cinismo-generazionale-della-rivoluzione.html | . | 4. Punta Corsara Uno dei pochissimi gruppi di attori e attrici italiani che ha ricostruito una tradizione da indossare e rinnovare: da Petito a Blok, da Shakespeare a Molière, fino alle ultime scritture originali come il notevole Il cielo in una stanza, scritto da Emanuele Valenti e Armando Pirozzi. La compagnia ci pone una domanda sul senso dell'essere attori e attrici oggi, trovando una personale risposta nella relazione complessa fra personaggi e biografie, fra finzione drammatica, storia e attualità italiana.
http://www.altrevelocita.it/teatridoggi/5/baci-dalla-provincia/403/il-cielo-in-una-stanza-linchiesta-surreale-di-punta-corsara.html | . | 5. Lele Marcojanni Collettivo di videomaker che fa un uso ampio del video integrato alla grafica, allo storytelling e all’oggetto delle riprese. L’originalità della proposta è la capacità di mettersi in relazione in maniera articolata con i contesti nei quali operano, sperimentando forme nuove, ma per nulla “fighette”, come al Festival di Santarcangelo nel quale lavorano da sei anni inventando modalità inedite per relazionarsi alla scena contemporanea. Con Stamattina ho messo le tue scarpe, sul disagio mentale, hanno sperimentato il cinema urbano e dispositivi esperienziali. Collaborano fra gli altri con BilBolBul, festival di fumetto a Bologna e con il festival Totem. Loro ultimo lavoro è Revolution on the carpet sulla storia dell’Iran raccontata attraverso gli occhi di chi vive in esilio.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Socrate il sopravvissuto (Anagoor)
| . | 2. Organizzazione/progetto Marcidofilm! il nuovo teatro dei Marcido
| . | 3. Comunicazione
| . | 4. Zona K (progetto organizzativo)
| . | 5. Fa’afafine, Giuliano Scarpinato | . |
Bon Vivre (G.B. Marchetto) | . |
1. Spettacolo/compagnia Clôture de l’Amour, Pascal Rambert
| . | 2. Organizzazione/progetto Planeta, Teatro in vigna
| . | 3. Comunicazione Balletto Civile
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Sante Estasi Stabilemobile Antonio Latella per la qualità, la novità e il coraggio del progetto che investe su giovanissimi talenti (attori ma anche drammaturghi e registi) nonché per l’esito/ la maratona teatrale che si ricollega a un concetto ormai desueto ma profondamente classico di teatro.
| . | 2. Organizzazione/progetto Efestoval rassegna di teatro itinerante nei Campi Flegrei diretta da Mimmo Borrelli (alla sua seconda edizione) per la particolarità e la pregnanza culturale e paesaggistica dei luoghi (non canonicamente teatrali, spesso dimenticati o difficilmente visitabili nel resto dell’anno) in cui gli spettacoli vanno in scena; per il lavoro che la rassegna ha iniziato e continua nella formazione di un pubblico eterogeneo di teatro contemporaneo, al contempo profondamente radicato nei luoghi e segnato da un linguaggio non standard o dal dialetto.
| . | 3. Comunicazione Short Theatre
| . | 4.
| . | 5. Esilio della Piccola Compagnia Dammacco per la caratura di una scrittura teatrale attuale e mai scontata.
| . |
Colpo di scena (Francesca De Sanctis) | . |
1. Spettacolo/compagnia John & Joe di Agota Kristof, regia di Valerio Binasco con Nicola Pannelli e Sergio Romano uno spettacolo poetico e delicato, che ci ricorda quel che basta per fare un buon teatro: un bel testo e due attori eccellenti
| . | 2. Organizzazione/progetto Mimmo Borrelli per Efestoval festival itinerante nei Campi Flegrei, fatto da tanti giovani che ripopolano i luoghi grazie ad un teatro ricco, che racconta, recupera la memoria e crea una comunità | . | 3. Comunicazione Fabrizio Arcuri per la sua capacità di utilizzare in modo efficace i social, sia che si tratti di Short Theatre, sia che si tratti dei suoi spettacoli
| . | 4. Trilogia della provincia di Oscar De Summa per averci indicato una nuova maniera di narrare certe storie | . | 5. Terni Festival per aver promosso e sperimentato in questi dieci anni nuovi linguaggi | . |
Controscene (Massimo Marino) | . |
1. Spettacolo/compagnia Cristina Rizzo per il complesso della ricerca, tra reinvenzione della coreografia, sguardo al presente e estasi, e in particolare per Prélude presentato in anteprima a Santarcangelo, sviluppo del lavoro impostato con Bolero Effect.
| . | 2. Organizzazione/progetto Masque Teatro per l’opera di scavo che svolge da anni con il festival Crisalide e per l’attenzione ai rapporti tra teatro e discipline della conoscenza o dell’interpretazione, con le giornate di filosofia coordinate da Rocco Ronchi.
| . | 3. Comunicazione La Bottega dello Sguardo di Renata Molinari a Bagnacavallo virale oggi nel rumore della comunicazione può essere solo la lentezza della riflessione, spazio che apre questa impresa periferica che mette a disposizione libri e l’archivio di Renata Molinari alla città di Bagnacavallo e alla Romagna. Un luogo per il contagio.
| . | 4. Esilio della Piccola Compagnia Dammacco
| . | 5. L’uomo che cammina (Dom) un progetto di teatro itinerante nella città, una lettura del spazio urbano tra rappresentazione e suo svelamento, un viaggi o in una storia rivelata per tracce, cenni, rimandi, che lo spettatore deve completare con la propria immaginazione. | . |
Cultural Life (Paola Abenavoli) | . |
1. Spettacolo/compagnia Rezza/Mastrella Per il complesso della loro produzione
| . | 2. Organizzazione/progetto Progetto More - Scena Verticale Per quanto realizzato in questi anni dalla residenza teatrale al Morelli di Cosenza
| . | 3. Comunicazione Horcynus Festival - Itam Comunicazione Per il lavoro svolto per la diffusione, promozione e conoscenza dell'intero progetto e più in generale del teatro al sud | . | 4. Tino Caspanello Per la sua opera che ha ormai varcato i confini nazionali, pur rimanendo l'autore vicino allo sviluppo della drammaturgia italiana che guarda al Mediterraneo
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia 58 Parallelo Nord, un progetto di Lorenzo Gleijeses
| . | 2. Organizzazione/progetto ErosAntEros
| . | 3. Comunicazione Festival Ammutinamenti
| . | 4. Anghiari Dance Hub
| . | 5. Oscar De Summa
| . |
1. Spettacolo/compagnia Anagoor per Socrate il sopravvissuto una moderna parabola sulla pedagogia, ultimo esito di una ricerca affascinante e variegata sull’immagine, sul suono, sulla drammaturgia. | . | 2. Organizzazione/progetto Short Theatre un festival dove da una parte si vedono spettacoli europei che dovrebbero essere programmati dai Teatri stabili e non lo sono, e dall'altra si scommette su una drammaturgia in prova o addirittura in prima lettura. | . | 3. Comunicazione La Bottega dello Sguardo di Renata Molinari a Bagnacavallo perché nella società della trasparenza, dove tutto diventa flusso effimero e passaggio inconsistente, non c’è niente di potenzialmente più contagioso della lunga durata che può produrre una biblioteca d’autore come quella creata da Renata Molinari nella sua città di origine. | . | 4. Cristina Rizzo per la ricerca coreografica, sempre più curiosa e efficace, capace di rileggere con i corpi i segni, i sintomi della contemporaneità, come si vede anche nel nuovo progetto Prélude, che porta a sviluppo le felici acquisizioni di Bolero Effect. | . | 5. Spiro Scimone e Francesco Sframeli per Amore ultimo atto di una meravigliosa, umana ricerca drammaturgica, compiuta sempre nella scena in epigrammatiche opere di lacerante poesia teatrale. | . |
1. Spettacolo/compagnia
| . | 2. Organizzazione/progetto
| . | 3. Comunicazione
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Socrate il sopravvissuto (Anagoor) curato, altamente didattico, oseremmo dire didascalico nel riproporre l’insegnamento socratico, nel forgiare domande e visioni apocalittiche al cui centro viene ricondotta l’educazione.
L’educazione in un mondo che ha però bisogno di essere ricostruito, ripartendo da zero, da una tradizione che ha formato il nostro pensiero ma che ha lentamente perso la capacità di distinguere verità da menzogna, realtà da opinione, smarrendo la stretta connessione che esiste tra conoscenza e ricerca della giustizia, quella virtù pratica imprescindibile per governare la Polis.
| . | 2. Organizzazione/progetto I giovani attori e drammaturghi di Santa Estasi di Antonio Latella Per averci donato 12 ore di teatro pensante, riproducendo fedelmente in un progetto di alta formazione la vera e antica funzione dell'arte che tanto amiamo. | . | 3. Comunicazione La tournée da bar di Davide Palla Per aver portato il teatro in mezzo alla persone. Dentro i luoghi comuni, quotidiani, quelli accessibili a tutti. Piu' comunicazione di così?
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Anagoor per Socrate il sopravvissuto
| . | 2. Organizzazione/progetto Zona K
| . | 3. Comunicazione La tournée da bar di Davide Palla
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Sanghenapule di Roberto Saviano e Mimmo Borrelli
| . | 2. Organizzazione/progetto Nest Teatro di San Giovanni a Teduccio
| . | 3. Comunicazione Efestoval - Festival teatrale itinerante nei Campi Flegrei
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Fa’afafine Giuliano Scarpinato
| . | 2. Organizzazione/progetto Carrozzerie n.o.t. https://youtu.be/QV6Aud3cLZg | . | 3. Comunicazione Claudia Marsicano https://youtu.be/7vtrSB3sjVA | . | 4. OHT
| . | 5. Collettivo Sch https://youtu.be/SFPIiK-BfS4
| . |
Il Fatto Quotidiano (Tommaso Chimenti) | . |
1. Spettacolo/compagnia Sanghenapule
| . | 2. Organizzazione/progetto IT Festival
| . | 3. Comunicazione Teatro Filodrammatici, Milano
| . | 4. Progetto "I tre moschettieri", Teatro Astra, Torino
| . | 5. Progetto "Orfeo Rave", Teatro della Tosse, Genova
| . |
L' Incertezza Creativa (Laura Gemini) | . |
1. Spettacolo/compagnia Socrate il sopravvissuto (Anagoor) Per essere lo spettacolo che segna un punto di arrivo sul piano estetico e della costruzione drammaturgica della compagnia che riesce tra l'altro a trattare il tema dell'educazione "dall'interno" con un lavoro esemplare e riuscito con i giovani performer. | . | 2. Organizzazione/progetto Masque Teatro Per il festival Crisalide e per l'insieme delle attività organizzate negli anni. Per il rigore concettuale messo al servizio della qualità - che va dalle scelte di contenuto alle forme della comunicazione - e del pubblico. | . | 3. Comunicazione Le Città Visibili Piccolo festival cittadino con la direzione artistica di Tamara Balducci e Linda Gennari che da quest'anno ha avviato un progetto di social media strategy con un team di giovani che hanno partecipato ad una fase di formazione e che hanno comunicato efficacemente il festival su Twitter, Instagram e Facebook. | . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Anagoor per Socrate il sopravvissuto per la cura a un lavoro corale e impegnativo che, coinvolgendo in prima
persona, in scena, un gruppo di ragazzi sulla questione educativa,
riesce ad intrecciare numerose tematiche riattualizzandole e offrendo
una riflessione sul mondo dei giovani e della scuola non banale.
Prendendo spunto da un romanzo di Antonio Scurati ispirato ad un fatto
realmente accaduto, Anagoor ci ricorda quanto il ruolo dell'insegnate,
del formatore, sia fondamentale per la società, ritornando
all'insegnamento socratico, e quindi ben al di là di ogni tipo di
notizia mediatica e di relativo chiacchiericcio sulla scuola che la
politica (sofistica, in senso presocratico) contribuisce ad alimentare. | . | 2. Organizzazione/progetto La Tournée da bar di Davide Lorenzo Palla per aver portato il teatro nelle vita quotidiana delle persone, rendendolo accessibile a tutti. | . | 3. Comunicazione Carrozzeria Orfeo per l'efficace comunicazione/promozione dei loro spettacoli/eventi, che coniuga in maniera originale creatività ludico informale con un'elaborata strategia, in grado di raggiungere pubblici nuovi e diversificati.
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Trilogia della provincia di Oscar De Summa Per la commistione felicissima tra improvvisazione e recitazione, tra quotidiano e soggettivo e dimensione epica, per la coerenza e la forza che non scema all'interno di una trilogia la cui qualità e profondità cresce. | . | 2. Organizzazione/progetto Marcidofilm! il nuovo teatro dei Marcido Semplicemente necessario che questo gruppo abbia un suo spazio e riporti in scena costruzioni teatrali straordinarie allora come oggi. | . | 3. Comunicazione Kronoteatro e Terreni Creativi Nonostante le scarse risorse disponibili, nonostante la scarsa partecipazione/collaborazione di istituzioni e realtà locali, il gruppo è cresciuto, ha consolidato e confermato la propria linea artistica e organizzativa e si relazione bene con la scena teatrale e culturale della penisola a partire da Albenga (SV), di certo non un centro.
| . | 4. Fuori Luogo - La Spezia (cartellone, comunicazione, progetto organizzativo) Un'oasi di cultura in un deserto. Un gruppo che ha saputo costruire un pubblico in un luogo altro e periferico di una città poco incline al nuovo. | . | 5. Short Theatre Vorrei solo fosse itinerante e proponesse il format anche in altre città italiane per la freschezza e la ricchezza di tutto ciò che va in scena. | . |
1. Spettacolo/compagnia The Stranger di Daniele Bartolini/DLT visto a Kilowatt Festival 2016 per la capacità di intercettare il teatro del futuro ripartendo dalle sue radici primigenie: l'attore a contatto - diretto - con il pubblico. Un percorso di scoperta di vita per spettatore solo, immerso nella quotidianità di una camminata per 'stazioni' fuori dall'ordinario. Lo spettacolo non c'è, o meglio sei tu stesso.
| . | 2. Organizzazione/progetto Fabulamundi - Playwriting Europe per la capacità di questo network di artisti, enti, teatri e festival, nato nel 2013, di sondare e promuovere sguardi altri sulla drammaturgia contemporanea europea. Perché l'Europa è una possibilità se tutti la guardiamo come tale, rendendola parte organica di quanto avviene in ogni nazione.
| . | 3. Comunicazione Festival di Chiusi una proposta eclettica capace di comunicare con il territorio, con i giovani osservatori del teatro e con i fautori di questa arte, dai maestri alle nuove generazioni. Una comunicazione del fare più che dell'apparire, che lascia traccia e memoria in chi vive l'esperienza.
| . | 4. Esilio - la scrittura e il teatro della Piccola Compagnia Dammacco per la capacità della Piccola Compagnia composta da Mariano Dammacco e Serena Balivo di proporre una scrittura letteraria e teatrale ordita su una cifra particolarissima, che non ha simili nel panorama teatrale italiano. Si tratta di un talento, quello di Dammacco e della sua alterità scenica, che in questi anni ha cercato, anche faticosamente, una propria identità piuttosto che cedere al facile del linguaggio. Il risultato è felice ed in costante crescita da anni.
| . | 5. Portobello never dies e Letizia Forever - Rosario Palazzolo Drammaturgo e regista, Palazzolo è autore dalla poetica organica, matura, complessa, capace di declinare la tradizione letteraria e teatrale siciliana in una contemporaneità espressionista e sofferente, che guarda e fa guardare negli occhi le incertezze e le fragilità di tutti. | . |
1. Spettacolo/compagnia La sorella di Gesucristo di Oscar De Summa Attraverso la contaminazione dei diversi codici artistici adottati, De Summa non solo rinnova il teatro di narrazione ma al contempo ne valorizza la tradizione, dando vita a una piccola storia che poco a poco si trasforma in un'epica contemporanea: espressione lucida, sensibile e artisticamente lungimirante del nostro presente.
| . | 2. Organizzazione/progetto Teatro Akropolis. Testimonianze ricerca azioni – Genova La ricca articolazione della rassegna, lo slancio internazionale e la profonda indagine teorica-artistica fanno di Akropolis un avamposto originalissimo e stimolante della ricerca nelle arti performative: allo spettacolo dal vivo, infatti, si affianca una raffinata produzione editoriale che esplora ulteriormente le forme e dà voce agli artisti, agli intellettuali e agli accademici coinvolti per portare avanti la riflessione. | . | 3. Comunicazione Orizzonti Festival – Chiusi Oltre a coronare un felice triennio di rinnovamento sotto la direzione di Andrea Cigni, quest'anno il festival Orizzonti è riuscito a sviluppare efficaci strategie di comunicazione che hanno avuto un notevole impatto dentro e fuori dal festival: su tutte RadioOrizzonti, il sostanzioso appuntamento radiofonico quotidiano – accattivante, completo e puntuale – diffuso via internet sfruttando intelligentemente l'interattività dei social network. | . | 4. Carrozzerie n.o.t – Roma In pochi anni lo spazio fondato e diretto da Francesco Montagna e Maura Teofili ha saputo coltivare il sostrato romano (e non solo) attraverso una preziosa attività di residenze teatrali, numerosi laboratori che hanno stimolato – anche – la curiosità delle nuovissime generazioni (under 18), nonché una dosata ma attenta offerta teatrale che si muove tra il recupero del migliore teatro di ricerca degli ultimi anni e lo scouting delle nuove realtà emergenti. A oggi, Carrozzerie n.o.t rappresenta "lo" spazio romano indipendente di riferimento per la ricerca e l'innovazione.
| . | 5. Festival Terreni Creativi – Albenga Per essere riuscito a vivacizzare una realtà teatralmente assopita attraverso un originale scambio-incontro con le realtà locali del patrimonio eno-gastronomico ligure, ricontestualizzando la pratica stessa dello spettacolo dal vivo in spazi industriali che anno dopo anno hanno visto una notevole affluenza di pubblico – felicemente eterogeneo – e una proposta artistica particolarmente attenta alla nuove realtà emergenti del teatro e della danza contemporanei. Terreni Creativi è la dimostrazione che un festival può "agire culturalmente" nel territorio. | . |
1. Spettacolo/compagnia Esilio della Piccola Compagnia Dammacco
| . | 2. Organizzazione/progetto Teatro Akropolis per il festival Testimonianze ricerca azione
| . | 3. Comunicazione Luca Avagliano per Niente panico
| . | 4. Compagnia Carnevale per la scuola di Commedia dell'arte
| . | 5. La trilogia della provincia di e con Oscar de Summa
| . |
Il Pickwick (Alessandro Toppi) | . |
1. Spettacolo/compagnia
| . | 2. Organizzazione/progetto
| . | 3. Comunicazione
| . | 4.
| . | 5.
| . |
Post Teatro (Anna Bandettini) | . |
1. Spettacolo/compagnia Santa Estasi Voto collettivo per la compagnia di giovani attori e per il regista Antonio Latella Perchè i giovanissimi attori, hanno dimostrato che per fare teatro bisogna innanzitutto imparare a recitare, padroneggiare l'abc del vocabolario espressivo e poi, volendo, rivoluzionarlo! Ad Antonio Latella per come si è messo in gioco in modo nuovo e per come ha alfabetizzato e “plasmato” i giovani attori.
| . | 2. Organizzazione/progetto Santa Estasi prodotto dall'Ert Con questo progetto l'Ert ha mostrato cosa dovrebbe essere il ruolo di un teatro nazionale, con un lavoro di formazione, artistico e sul territorio. E soprattutto sostenendo coraggiosamente una compagnia per quasi cinque mesi di lavoro. Complimenti! | . | 3. Comunicazione ricci/forte ma... Questo premio non l'ho mai capito, non so cosa voglia dire e mi interessa poco. Io delle forme di comunicazione mi dimentico il giorno dopo che le ho viste. Sarà vecchietta.In più nelle altre edizioni ho visto vincitori di cui io non avevo avuto alcuna notizia, quindi non così "comunicativi"....
Ma tant'è per non restare a mani vuote:
ricci/forte perchè li vedo ogni giorno sui social e mi pare che comunichino tantissimo.
| . | 4. Amore di Scimone e Sframeli perchè finalmente riporta alla ribalta due attori/autori di grande livello
| . | 5. Tre di coppie di Franco Scaldati, regia di Franco Maresco perchè finalmente riporta alla ribalta un autore e un regista di grande livello | . |
Quante scene! (Roberto Canziani) | . |
1. Spettacolo/compagnia Sorry, Boys - Marta Cuscunà Determinata nel proseguire la sua ricerca di Resistenze femminili, dopo le ribellioni possibili di una la staffetta partigiana (E’ bello vivere liberi!) e delle suore di clausura (La semplicità ingannata), Cuscunà ci spiazza con un titolo e un lavoro di figura (protagoniste 16 “teste mozze”) che dimostra di nuovo la forza del suo pensiero teatrale. E la sua tecnica.
| . | 2. Organizzazione/progetto Ecole des Maîtres Il master internazionale di specializzazione per attori è riuscito a superare la scomparsa del proprio creatore, Franco Quadri, e dopo un solo momento di sbando ha ripreso a colloquiare con i “maestri” (poco più che quarantenni) del nostro tempo. 25 anni, e il passaggio del testimone in mezzo, hanno fortificato il progetto, che ha acquisito in questa edizione 2016, il magistero di Christiane Jatahy.
| . | 3. Comunicazione Luca Del Pia Tutt’altro che virale, la fotografia di Luca Del Pia coglie il punctum di ciò che viene prima dello scatto e lo condivide poi con chi di quelle immagini è consumatore, su qualsivoglia device, soprattutto la carta. I suoi lavori rivolti alle performing arts, dapprima con la Socìetas, e poi le annuali campagne di promozione per ERT Fondazione e Uovo sono un “inseguimento feroce e indefesso della Bellezza”. Che se lo dice anche ArtTribune, c’è da fidarsi. | . | 4. Geppetto e Geppetto - Tindaro Granata Nel tempo delle polemiche ostinate su stepchild adoption, con quella freschezza e sincerità che convincono, Tindaro racconta la storia dei due Geppetti. E ci mette dentro le contraddizioni e i dubbi che la paternità 2x comporta. Quasi docuteatro, ma che sensibilità! | . | 5. Vico Quarto Mazzini Crescono in fretta i ragazzi pugliesi. Manca loro ancora un po’ di esperienza, ma abbondano invece nell’aspirazione a pensare alto, senza ripiegamenti sul micro-quotidiano di tanta drammaturgia in circolazione. Il loro Little Europa (con lieve sottofondo ibseniano) finisce anche al Festival di Oslo. E qualcosa vorrà dire. | . |
1. Spettacolo/compagnia
| . | 2. Organizzazione/progetto
| . | 3. Comunicazione
| . | 4.
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Trilogia della provincia Oscar De Summa
| . | 2. Organizzazione/progetto Donne in guerra Teatro Cargo Genova
| . | 3. Comunicazione Le Staffette (Maria Luisa Giordano e Monica Menna)
| . | 4. Geppetto e Geppetto
| . | 5. Cantieri Koreja
| . |
Stati d'eccezione (Graziano Graziani) | . |
1. Spettacolo/compagnia Trattato di economia di Roberto Castello e Andrea Cosentino tratta in modo leggero ma anche complesso un tema, l'economica, su cui in molti si stanno cimentando per riuscire a raccontarne l'impatto sulle nostre vite (cosa assai difficile, poiché la finanziarizzazione dell'economia è quando di più opposto all'umano – e dunque al teatro – vi sia nella nostra contemporaneità). è inoltre l'incontro (scanzonato) tra due personaggi atipici del nostro teatro, provenienti da discipline diverse ma accomunati dalla ricerca sull'ironia.
| . | 2. Organizzazione/progetto Short Theatre / Fabula Mindi tolta romaeuropa, con il suo cartellone di alto livello, resta l'unica solida programmazione sul contemporaneo della capitale, di respiro europeo, con molte anticipazioni. ma soprattutto, con il progetto fabula mundi, contribuisce alla circuitazione della drammaturgia contemporanea europea.
| . | 3. Comunicazione Progetto More un progetto attento al contemporaneo che deve comunicarsi in quanto tale in una regione dove scarsa è l'offerta di questo genere di teatro. comunicando se stesso, il progetto more comunica anche l'immagine di una calabria diversa dagli stereotipi ma anche dalle molte difficoltà di questa regione in termini di politiche culturali, lasciando intravedere che sia proprio il segno estetico (e il teatro che c'è dietro) una delle prime azioni possibili. | . | 4. I Sacchi di Sabbia per Dialoghi degli dei ma più in generale per l'intero percorso, a cavallo tra teatro popolare, tradizione e una ricerca dell'ironia mai scontata. | . | 5. Licia Lanera come solida realtà attoriale, anche solista, nata dalla scena contemporanea.
| . |
Gli Stati Generali (Andrea Porcheddu) | . |
1. Spettacolo/compagnia Artuto Cirillo Lo zoo di vetro
| . | 2. Organizzazione/progetto Fuori Luogo La Spezia
| . | 3. Comunicazione Short Theatre
| . | 4. Giuliano Scarpinato
| . | 5. ecole des maitres
| . |
1. Spettacolo/compagnia Anagoor, Socrate il Sopravvissuto Ulteriore conferma della maturità artistica della compagnia Anagoor, che mostra spessore drammaturgico, capacità di visione, profondità interpretativa.
| . | 2. Organizzazione/progetto Zona K Per la capacità di una piccola realtà di collocarsi all’interno di un panorama ampio e variegato come quello milanese, colmando lacune, portando avanti un’attività dal forte valore politico, tanto per i temi trattati quanto per le modalità di pensare il teatro, la formazione e il rapporto con il territorio.
| . | 3. Comunicazione Scenario Pubblico / Scenario Farm Per le azioni performative volte alla disseminazione della danza contemporanea nel cuore della Sicilia, per il mondo di pensare la danza in stretto rapporto con il contesto urbano, per l’uso del corpo come veicolo primo di una comunicazione che può diventare, a suo modo, virale. | . | 4. Dom, L’uomo che cammina Per l’originalità del processo di ingaggio dello spettatore, per l’efficacia di una drammaturgia che si costruisce in rapporto con il paesaggio, per la profondità che differenzia il progetto dai moltissimi analoghi. | . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Marika Pugliatti Per la regia, la presenza scenica, le capacità attoriali, i sorrisi, le lacrime e la passione per il teatro tutto. Esempio vivente di donna diva a priori. Ha al suo attivo due suoi bellissimi testi che lei stessa interpreta e dirige, 100calls e la superba SU-A. Già nel ruolo di Ofelia nell'Amleto di Carlo Cecchi, allieva di Marchetti, Castellaneta, Perriera e Camilleri è recentemente approdata al teatro di Romeo Castellucci ed è in tour a interpretare la Clitennestra dell'ultima Orestea (una commedia organica?) prodotta dalla Societas Raffaello Sanzio.
https://marikapugliatti.wordpress.com/bio/
| . | 2. Organizzazione/progetto Seră biserică di Giacomo Guarneri un progetto a cura di Santa Briganti Per la tagliente scrittura, l'intangibilità della sognante coreografia e per l'intelligenza di uno straordinario procedere registico che porta Giacomo verso un farsi modello esemplare di teatro civile, qui alle prese con le tristi e sommerse realtà del caporalato e della tratta delle schiave.
http://www.santabriganti.org/produzione/produzioni/serabiserica | . | 3. Comunicazione Le Mosche, Colatura Non c'è esperimento più felice e prolifico, non c'è leggerezza più libera e giocosa, non c'è luogo più non luogo di questo. A Palermo, uno spazio per la performance, uno spazio quasi senza tempo dove l'arte, la musica, il teatro che qui si ritrovano a mettersi in scena oltrepassano una porta, quel limite altrove raramente reso così fisico, reale e tangibile, riscoprendosi e riconfermandosi più reali e significanti di prima come a riguardarsi al di là di uno specchio. Tra le loro produzioni da citare immancabilmente Colatura. La performance di Gaetano Costa, con la regia del suono di Manfredi Clemente è un percorso verso l'indefinibilie limite del sopra e del sotto, star di qua e di la senza capire dove si è più, un interrogativo sull'esistenza e l'assenza. Fatevi colare anche voi.
https://lemosche.wordpress.com/ | . | 4. Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo Per essere ancora li. Grazie a tutti gli occupanti del Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo, per l'intelligenza e la capacità di mettere in sinergia giovani e meno giovani educando alla migliore ricerca teatrale tanti probabili nuovi protagonisti del domani, per regalare a questa Italia un'ebbrezza sessantottina tanto ribelle quanto ancora necessaria e sopratutto per esistere, accogliere, ascoltare e resistere.
https://www.facebook.com/Teatro-Mediterraneo-Occupato-192780840914999/ | . | 5. Claudio Collovà. Per la carriera Da anni Innovativo e capace direttore artistico alle Orestiadi di Gibellina, continua instancabilmente da molto più tempo a regalarci una ricerca teatrale onirica a tutto campo, contribuendo ed educare attori e talenti ad un confronto alto tra il proprio immaginario e un mondo dei sogni che, con l'aiuto e il fare discreto del regista, si fa senza confini.
http://www.officineouragan.com/biografia_ClaudioCollova.php | . |
1. Spettacolo/compagnia Anagoor
| . | 2. Organizzazione/progetto Progetto Ric.ci
| . | 3. Comunicazione Luca Del Pia
| . | 4. Daniele Ninarello
| . | 5.
| . |
1. Spettacolo/compagnia Giuliano Scarpinato Non solo per il suo Fa’afafine – Mi chiamo Alex e sono un dinosauro, che ha dimostrato grande coraggio, ma per Elettra e per il principio del suo lavoro su Che non sporchi il mio pavimento. In generale, per una personalità combattiva, con una solida formazione all’arte dell’attore e che sta tentando di portare avanti un discorso poetico in qualità di drammaturgo e di regista, guadagnandosi sempre di più l’appoggio di grandi partner. Per la volontà di non rimanere negli schemi.
| . | 2. Organizzazione/progetto Worldbreakers – Drodesera 2016 Un festival sempre dinamico, che raccoglie nomi di alta caratura internazionale e sperimenta formati poco frequentati qui in Italia ma molto avanti all’estero. Soprattutto accetta la sfida di rendersi permeabile nel lavoro con i curatori, cui quest’anno hanno partecipato diversi giovani appartenenti a settori disciplinari variegati.
| . | 3. Comunicazione Terreni Creativi Albenga Per aver inventato un nuovo modo di comunicare con il territorio e con gli investitori privati non necessariamente appartenenti al settore cultura, integrandosi in un’area non facilmente ricettiva alle arti contemporanee e per aver resistito alle asperità economiche e gestionali grazie a una vincente campagna di crowdfunding.
| . | 4. Progetto Carissimi Padri - Claudio Longhi / ERT Una delle imprese produttivamente più complesse degli ultimi anni, insieme al Ratto d’Europa. Istruzioni per non morire in pace di Paolo Di Paolo è una drammaturgia imponente che recupera il fatto storico e lo mette a confronto con una forma eminentemente teatrale, grazie a un denso lavoro sul territorio e a un titanico lavoro attorale e di compagnia.
| . | 5. Carrozzerie n.o.t. Spazio di recente apertura a Roma. Non ha ancora una risonanza nazionale, ma è molto importante perché rappresenta ormai una delle pochissime opportunità di residenza artistica nella città di Roma. Ha una programmazione saltuaria che si offre a workshop, debutti e lunghi periodi di sperimentazione e produzione di nomi come Deflorian/Tagliarini, Roberto Castello, Massimiliano Civica. | . |
1. Spettacolo/compagnia
| . | 2. Organizzazione/progetto
| . | 3. Comunicazione
| . | 4.
| . | 5.
| . |
|