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Alcune cose che si possono fare con i libri nel XXI secolo
Controdizionario del libro ai tempi di Google, Amazon e dei social networks
di Oliviero Ponte di Pino




scrittura collettiva

modalità di composizione di testi che ha ricevuto nuovo impulso con lo sviluppo della rete.



Tra i precedenti, il romanzo d'avventura Lo Zar non è morto, scritto a venti mani dal “Gruppo dei Dieci”, un collettivo di futuristi capeggiato da Filippo Tommano Marinetti e Massimo Bontempelli (con Antonio Beltramelli, Lucio D’Ambra, Alessandro De Stefani, Fausto Maria Martini, Guido Milanesi, Alessandro Varaldo, Cesare Viola e Luciano Zuccoli) e pubblicato nel 1929; e soprattutto cadavre exquis (lett. cadavere squisito), metodo di composizione collettiva inventato dai surrealisti, in cui ogni partecipante contribuisce alla stesura di un testo con una frase, seguendo una regola predefinita, oppure avendo la possibilità di leggere l'ultima frase aggiunta al testo; la tecnica surrealista ha un predecessore in un gioco di società praticato in Inghilterra dalla fine dell'Ottocento, Consequences (lett. Conseguenze), in cui ogni partecipante scrive una frase su un foglio, lo piega nascondendo parte del suo testo e lo passa al giocatore successivo perché lo prosegua. Tra gli esperimenti di scrittura collettiva in rete, va naturalmente citato wikipedia.org, la grande enciclopedia online dal 15 gernnaio 2001, modello per il web 2.0; One Million Penguins, lanciato nel 2007 dall'omonima casa editrice britannica; e in Italia, dopo i pionieristici esperimenti di Wu Ming nel 2002 (I Shall Call You Russell), da segnalare la SIC - Scrittura industriale collettiva, la «catena di montaggio narrativa» lanciata nel 2007 da Gregorio Magrini e Vanni Santoni con il motto «Tutti scrivono tutto», che ha coinvolto oltre 100 autori nella stesura di un romanzo vedi il sito scritturacolletiva.org. Nel novembre 2010 Tim Burton ha chiesto al popolo del web di completare via Twitter il suo romanzo, che inizia così: «Stainboy, per la sua evidente abilità, fu chiamato a investigare sulla misteriosa sostanza brillante sul pavimento della galleria» («la Repubblica», 23 novembre 2010).

il sito www.20lin.es è un portale nato per favorire la scrittura collettiva: un utente può dare il via a una storia scrivendo un incipit di 20 righe.
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